Viti autofilettanti e autoperforanti: le differenze

Le viti autofilettanti e autoperforanti sono entrambe progettate per semplificare i processi di fissaggio, ma si distinguono per le loro specifiche capacità e applicazioni.

Le viti autofilettanti sono progettate per creare il proprio filetto all'interno di un materiale senza rimuoverne parti; questo significa che possono essere avvitate direttamente in un materiale, come plastica o metallo morbido, senza la necessità di un foro precedentemente filettato. La loro particolarità sta nella capacità di intagliare un filetto man mano che vengono inserite, il che le rende ideali per applicazioni in cui è richiesta la rimozione e la riapplicazione frequente.

Le viti autoperforanti, invece, sono anche note come viti trapananti. Queste viti sono dotate di una punta molto affilata che permette loro di perforare il materiale prima dell'intaglio del filetto. Sono principalmente utilizzate per fissare due pezzi di metallo insieme, come nelle costruzioni o nei lavori di lattoneria. La punta trapanante elimina la necessità di pre-forare il materiale, risparmiando tempo e lavoro soprattutto nelle applicazioni su metalli.